Alpine, la «cura Briatore» funziona: «Gran lavoro di piloti e team. Nel 2025...»
03/11/2024 23:30
L'esito del Gran Premio del Brasile è stato il coronamento di un weekend incerto e pieno di colpi di scena, con Max Verstappen autore di una rimonta eccezionale che lo ha riportato alla vittoria e il duo Alpine capace di centrare un clamoroso doppio piazzamento a podio.
A margine della corsa ha parlato Flavio Briatore che, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato la prestazione della squadra transalpina: "Ocon e Gasly hanno fatto un gran lavoro, ma abbiamo avuto anche un po' di fortuna. La nostra vettura va molto meglio sul bagnato che sull'asciutto". Non è mancato nemmeno il coraggio di osare al team di Enstone che in mezzo al caos ha preferito rimanere in pista piuttosto che effettuare la sosta ai box: "Quando si è competitivi è più facile prendere rischi. Oggi lo eravamo e, pensando che potesse arrivare una bandiera rossa, abbiamo quindi deciso di rimanere fuori".
Cambio di mentalità verso il futuro
La stagione che sta per volgere al termine verrà sicuramente catalogata come una tra le più complicate dell'intera storia dell'Alpine (ex Renault), ma dal ritorno del manager italiano sembra che qualcosa stia pian piano cambiando: "Quest'anno abbiamo effettuato una bella'pulizia' all'interno della squadra. Quando sono arrivato c'erano più di 1000 dipendenti, mentre ora sono circa 800. Abbiamo comunque evitato di stravolgere completamente l'ambiente per evitare di influenzare la progettazione della monoposto 2025. Direi che è andata bene perchè siamo riusciti a progredire, a differenza di altri team che quando pensano di aver effettuato uno step si ritrovano invece un passo indietro".
Briatore si è poi soffermato sulla questione Power Unit, verso quello che sarà l'ultimo anno di Renault come motorista prima di lasciare spazio (molto probabilmente) a Mercedes che andrà a fornire le proprie unità alla squadra francese: "Las Vegas sarà una pista sulla quale soffriremo, perchè l'efficienza del motore conta parecchio. In Brasile questo effetto viene meno e, inoltre, sul bagnato il discorso relativo alla potenza della Power Unit si azzera. Dovremo sopperire a questo deficit di circa tre decimi anche nel 2025 progettando una macchina migliore di quella attuale, sia alivello aerodinamico che di gestione gomme".
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