Direttiva FIA, Turrini ci spera: «L'anno scorso Binotto parlò di zero effetti, sapete come è andata...»
09/20/2023 12:45 PM
"Ora la Ferrari ha due capitani", titola così Leo Turrini l'ultimo pezzo pubblicato su Profondo Rosso, il suo blog su . Un pezzo in cui il giornalista ha spaziato tra il prossimo appuntamento in Giappone e le vicende trionfali della Rossa in quel di Singapore. Toccato anche l'argomento della nuova direttiva che sembrerebbe aver reso meno 'aliena' la Red Bull. Ecco un estratto delle sue considerazioni.
L'analisi di Turrini: "Ora la Ferrari ha due capitani. E sulla Red Bull..."
"Da quando Sainz ha tagliato il traguardo a Singapore, sono stato travolto da una ondata di affetto. Sembra quasi abbia vinto io il Gran Premio! In generale, questa è la Grande Bellezza Ferrari. È tale il coinvolgimento emotivo di tanti che basta un successo per riattizzare la fiamma dell’entusiasmo", esordisce Turrini.
Poi passa ai piloti della Rossa: "Adesso la Ferrari ha due Samurai. Due capitani. Punto. Io sono di fede Leclerc ma Sainz ha dimostrato coi fatti di non poter essere reputato inferiore. Toccherà al sempre ilare Vasseur, fin quando occuperà il ruolo di capo del reparto corse, governare i due Samurai, i due Capitani. Sperando di avere i due Carli su due Rosse sempre competitive".
Infine, il giornalista si sofferma sulla prova opaca della Red Bull a Marina Bay, figlia secondo molti della nuova direttiva sulle ali anteriori emanata dalla FIA (qui il nostro focus). "All’incirca un anno fa, il compianto Mattia Binotto dichiarò sbinotteggiando che la direttiva 39 avrebbe avuto effetto zero sulle prestazioni Ferrari, tanto che si poteva puntare a vincere tutte le corse ancora in calendario. Sapete come è andata. Sulle conseguenze che le ultime direttive possono avere avuto sull’Impero Bibitaro sarà Suzuka a dirci qualcosa", conclude Turrini.
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