Hamilton punzecchia la McLaren: «Con gli ordini di squadra avrei battuto Raikkonen»

Dopo molti punti buttati via per errori interni, l'ultimo dei quali arrivato al Gran Premio di Monza, la McLaren ha deciso che adotterà delle gerarchie interne per massimizzare ogni occasione, con lo scopo di battere la Red Bull nel Mondiale Costruttori; c'è anche la chance per Norris di agguantare il Titolo Piloti, ma quello verrà valutato di volta in volta. Questa scelta del team di Woking è particolare dato che, storicamente, non ha mai messo vincoli ai piloti, dalle lotte tra Senna e Prost fino a Hamilton e Alonso nel 2007. 

Durante le interviste all'alba del Gran Premio d'Azerbaijan, proprio al britannico della Mercedes è stato chiesto il suo punto di vista sulla vicenda, e lui non si è tirato indietro dal fare qualche frecciatina:"È la mia vecchia famiglia e sono contento di vederli così in alto. È passato del tempo da quando erano in quella posizione. Questa è una nuova era, e le persone che lavorano lì adesso non c'erano necessariamente anche nel 2007, perciò anche per loro è la prima volta che si trovano in una macchina competitiva. Credo che la stiano gestendo bene, natualmente è difficile lottare per delle vittorie. Si fanno sempre degli errori, ma io non gestisco il team perciò non so cosa debbano o non debbano fare. Se mi avessero favorito quando ero lì con loro, avrei potuto battere Raikkonen nel 2007."

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