Red Bull, Waché svela il punto debole della RB19

Delle sedici gare disputate finora in questa stagione, la Red Bull ne ha vinte quindici. Max Verstappen ha trionfato in tredici di queste mentre Sergio Perez in due. La serie di vittorie però è terminata la settimana scorsa quando, in quel di Singapore, la Ferrari e Carlos Sainz si sono imposti sui rivali. 

La scuderia di Milton Keynes ha avuto grandi difficoltà per tutto il weekend nel trovare l'assetto ideale e, a causa anche di alcuni errori commessi in qualifica, i due piloti del team campione del mondo sono arrivati sotto la bandiera a scacchi solo in quinta e ottava posizione. Nonostante questo però è ormai solo questione di tempo prima che la Red Bull vinca il campionato costruttori visti i suoi 308 punti di vantaggio sulla Mercedes.

Come riportato da in un'intervista esclusiva, il direttore tecnico della squadra austriaca Pierre Waché ha però rivelato che la RB19, nonostante le ottime prestazioni, non sia la migliore monoposto uscita dalla loro fabbrica. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Waché parla dei difetti della RB19

Red Bull, Waché: svelato il punto debole della RB19

Waché durante il weekend del GP d'Italia a Monza ha dichiarato: "È stata una vettura molto competitiva fin dall'inizio della stagione. Se sia la migliore di tutti? Non lo so. È molto difficile da giudicare, ma abbiamo iniziato la stagione molto bene rispetto alle altre Red Bull".

Negli scorsi anni la scuderia austriaca non era famosa per iniziare il camppionato nel migliore dei modi. Durante il dominio Mercedes infatti, la tendenza del team di Milton Keynes era quella di chiudere il gap con i rivali durante la stagione.

Nonostante questa problematica sia stata risolta, secondo Waché c'è ancora qualcosa su cui lavorare per il 2024: "Credo sia ovvio che sulle piste a bassa velocità non siamo i migliori in qualifica. È lì che siamo limitati rispetto agli altri. Rispetto a ciò che mostriamo in gara, questo può danneggiare la nostra prestazione complessiva. Se non sei in pole a Monaco, è molto difficile vincere la gara. Questo è chiaramente un aspetto su cui dobbiamo lavorare per il prossimo anno".

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