
Un altro pezzo grosso lascia la FIA: Ben Sulayem potrebbe andarsene a fine anno

16/04/2025 10:03
Nelle ultime settimane, un altro terremoto ha scosso la FIA: Robert Reid, FIA Deputy President for Sport, ha dato le dimissioni. "Ho accettato questo ruolo per portare maggiore trasparenza e una leadership più collaborativa, ma col tempo quei principi sono venuti meno. Io non posso rimanere parte di un sistema che non riflette i miei valori. Rimanere avrebbe voluto dire rinunciare a quello in cui credo, ma questo è sport, non politica. Il motorsport ha bisogno di una guida che si fondi sulla fiducia, l'integrità e la responsabilità. Questi sarebbero i minimi standard da rispettare", ha scritto il diretto interessato con un messaggio sui social.
Difficile non leggere in queste righe una critica a Ben Sulayem, che da quando è arrivato ha creato attorno a sè solo terra bruciata. In molti si sono lamentati del suo stile quasi dittatoriale, e gli stessi piloti di Formula 1 lo hanno criticato qualche volta; anche il pollice in basso rivolto a lui da Montezemolo prima del GP del Bahrain è abbastanza eloquente. Tuttavia, il Presidente non si è mai mosso dalle sue idee, girando sempre la questione per renderlo vittima anizchè carnefice. A peggiorare la sua posizione ci sono poi altre dimissioni, interviste e frecciatine. Eloquente è l'azione legale mossa da David Richards, ex presidente di Motorsport UK, che prima aveva sostenuto la candidatura di Ben Sulayem, e poi è stato escluso dal World Motorsport Council proprio da quest'ultimo solo perchè non ne condivideva le idee.
A dicembre di quest'anno ci saranno nuove elezioni, e per l'attuale Presidente sarà difficile tenere la sua posizione. Come riporta Joe Saward, ci sarebbe già un candidato favorito che appartiene alla sezione Mobility, che resta ancora senza nome. In questi mesi, però, Ben Sulayem deve comunque fare attenzione a non muovere altri passi falsi, dato che tutti sono pronti a prendere il suo posto.
Foto copertina x.com
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