Hill: «La differenza tra Verstappen e Leclerc è una. Charles dice cose che Schumacher...»

Charles Leclerc e Max Verstappen ci hanno regalato un grande inizio di stagione. Fino a quando la Red Bull non ha staccato la Ferrari in termini di competitività, il monegasco e l'olandese hanno lottato ruota a ruota, dando vita ad una rivalità accesa ma corretta che non si vedeva da parecchio tempo.

Secondo molti, però, il campione del mondo in carica, a prescindere dalla vettura che guida, avrebbe ancora qualcosina in più rispetto al numero 16 dell Rossa. Tra questi vi è Damon Hill. Vi proponiamo un estratto delle sue dichiarazioni in merito.

Hill: "Vi spiego la differenza tra Verstappen e Leclerc"

Intervenuto al podcast F1 Nation, Hill si è soffermato sul confronto tra Verstappen e Leclerc. Il britannico innanzitutto ha detto: "Cosa manca a Charles? Penso che sia quel senso di fiducia che possiede Max. La prima volta che abbiamo intervistato Verstappen, è venuto a Sky Sports che era un ragazzo di 17 anni, e sapeva esattamente come comportarsi. Aveva così tanta fiducia. È assolutamente incredibile per un 17enne".

Poi ha aggiunto: "Charles è un ragazzo molto affascinante e intelligente, ma è ansioso. La prima volta che gli ho sentito dire: 'Mi dispiace davvero, ragazzi, è stata tutta colpa mia', ho pensato: 'Non riuscirei mai a immaginare Michael Schumacher che dice una cosa del genere, mai!'".

Infine, si è soffermato sull'olandese: "Se gli chiedi se è preoccupato per qualcosa, lui risponde: 'No, non penso che sia un problema, funzionerà'. La sua filosofia è perfettamente adattata a far fronte alla pressione della Formula 1. Questo è l'atteggiamento che ogni sportivo dovrebbe avere".

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