«La F1 deve avere il coraggio di osare». L'idea di Vettel per un Circus sostenibile

30/09/2022 11:50

Sebastian Vettel, come ormai è noto, si sta dedicando alla causa ambientalista anima e corpo, sfruttando virtuosamente la visibilità che il mondo delle corse gli garantisce. A tal riguardo, in una recente intervista riportata dai colleghi di Soymotor, il tedesco ha fatto alcune riflessioni sul mondo della Formula 1, giungendo alla conclusione che per un Circus sempre più green l'ideale sarebbe avere un organismo indipendente che vigili sull'effettivo controllo delle regole.

Di seguito le sue parole in merito.

L'idea di Vettel

Nel corso dell'intervista, Vettel ha proposto l'idea di una società esterna che monitori le azioni commerciali di Liberty Media e che sia disposta ad applicare sanzioni nel caso le regole non vengano rispettate. Secondo il tedesco, questo sarebbe il modo migliore per affrontare la sfida della sostenibilità.

Il quattro volte campione del mondo innanzitutto ha detto: "Penso che le grandi organizzazioni, che si tratti di eventi puramente commerciali o sportivi, debbano avere il coaraggio di osare, trovando qualcuno che le controlli. Se non rimangono entro i vincoli stabiliti, allora dovranno affrontare le conseguenze".

Poi ha aggiunto: "Le nazioni hanno deciso di firmare un accordo per limitare il riscaldamento globale 1,5 gradi, e se non si conformano ci sono diversi sistemi per applicare le conseguenze. Un modo veramente trasparente per la Formula 1 di controllare se stessa, sarebbe quello di trovare un corpo che li controlli, che sia esterno e indipendente, che veda se raggiunge i suoi obiettivi o meno".

Infine, soffermandosi sul calendario da 24 gare previsto nel 2023, ha chiosato: "Oggi c'è più interesse per la Formula 1 e quindi, una maggiore opportunità di fare soldi, tutto ciò è giusto e valido. Però non puoi aspettarti che le persone (i componenti delle squadre, ndr) stiano fuori per otto settimane di fila all'inizio della stagione. Pertanto, se mi chiedete come risolvere il problema, penso che l'idea di un organismo indipendente sarebbe la più seria".