Red Bull, Honda gonfia il petto: «Ecco perché siamo avanti alla Ferrari. Sorpreso dalla Mercedes»

La Red Bull guida il campionato di Formula 1 con un cospicuo vantaggio sui rivali di Ferrari e Mercedes. Il distacco nella classifica piloti tra Max Verstappen e Charles Leclerc ammonta ad ottanta punti. Mentre sono quasi 100 - 97 per la precisione - le lunghezze che separano il team di Milton Keynes da quello di Maranello.

Grandi meriti dell'ottimo rendimento di Supermax e compagni va sicuramente dato al "Red Bull Powertrains", realizzato e curato da Honda in Giappone. Come sappiamo, il fornitore di motori non è ufficialmente più attivo in Formula 1, ma costruisce ancora i motori di Red Bull e AlphaTauri dietro le quinte.

Il CEO di Honda F1, Yasuaki Asaki, è ancora strettamente coinvolto nel progetto e ha voluto fare un bilancio della prima parte della stagione 2022. Il nipponico si è anche soffermato sulla lotta al titolo, affermando che il grande vantaggio delle "Lattine" sulla Rossa è il frutto della ritrovata affidabilità della RB18. Di seguito le sue considerazioni.

Le parole di Asaki

Ecco quanto dichiarato da Asaki ai microfoni di Motorsport.com:

"È stata una grande sorpresa per me che la Mercedes non sia riuscita a mostrare immediatamente il suo vero potenziale. Ovviamente mi aspettavo fortemente la Ferrari, ma non pensavo che sarebbe finita in una battaglia a due tra Red Bull e Ferrari".

Sulla battaglia iridata

"La Red Bull sta commettendo meno errori della Ferrari in questo momento. La differenza di punti tra le due squadre è maggiore della nostra vera forza. Ora siamo in una posizione in cui siamo in competizione per entrambi i campionati, quindi continueremo a lottare. All'inizio della stagione ci siamo imbattuti in problemi, ma li abbiamo risolti. Penso che sia per questo che siamo dove siamo ora".

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